Sono diventata mamma a 27 anni, e giuro che la vista di quelle due lineette rosse del test, 9 mesi prima, mi hanno letteralmente sconvolto. Ok si lo cercavamo, il mio istinto materno c’era, ero già sposata (ma non che sarebbe stato un problema) quindi …connubio perfetto: un figlio!
Dopo l’iniziale sconvolgimento alla notizia è subentrata la felicità e tutte le emozioni che ne seguono quando si aspetta un bambino.
Cominciano dunque i famosi buoni presupposti:
- “No, non cambieremo il nostro modo di vivere”
- “Si certo che ci vediamo, ma pure per un aperitivo!”
- “Ho sempre fatto le ore piccole, figurati se non le faccio per un figlio!”
Ok, ora che siamo già con due figli se ci penso rido per tutte le buone intenzioni che avevamo!
La verità è che la vita cambia completamente, ti sconvolge letteralmente già a partire dalla gravidanza!
Ora nel mio caso, se dovessi parlarvi delle mie gravidanze non mi basterebbe un libro! Le ho vissute male…la prima per ovvi motivi che ormai conoscete e iperemesi gravidica, la seconda sempre per iperemesi gravidica ma peggiore della prima! Per fortuna i bimbi crescevano benissimo, io ero uno straccio ma per una buona causa ero disposta a tutto.
Avere un figlio TI SCONVOLGE la vita…
Vi troverete davanti a situazioni del genere:
“Sei incinta? Ah allora niente più viaggi…”
“ Il bambino nasce a settembre? Ah allora non ti vedremo più in palestra”
“ Eh adesso tra pappe e pannolini addio vita sociale”
“Il bambino non dorme ancora tutta la notte?!?”
“ Scusa non ti ho invitato perché pensavo avessi da fare con i bambini”
Le classiche frasi dette da chi non ha ancora vissuto questa esperienza, si perderanno amicizie, si perderanno contatti, ti giudicheranno pure per le scelte che hai fatto.
E non pensate che queste frasi vengano solo da chi non ha figli… Anche gli stessi parenti a volte possono sembrare inopportuni.
Se c’è una cosa che ho imparato nella vita in generale è tapparmi le orecchie.
Io so cosa devo o non devo fare, io so cosa vogliono i miei figli e so cosa significa rinunciare a me stessa per dare spazio a loro visto che vengono prima di chiunque altro.
Essere genitori è difficile, la vita cambia sì…ma in meglio! Sinceramente ho fatto nella mia vita tutte le esperienze possibili, all’età che me lo consentiva.
Sono dell’idea che esiste un tempo per tutto, ora il tempo che dedico ai miei figli non lo cambierei con nessuna cosa al mondo.
Forse andrò in giro con le occhiaie, vedrò un paio di scarpe col tacco 15 e le sognerò ai piedi, forse invidierò le mie amiche per i viaggi avventurosi che fanno e mi rattristerò per non averli fatti prima… ma sapete che c’è?
Che dopo una giornata intensa io sono felice di essere in pigiama già alle 9 di sera, coricarmi nel lettone insieme ai miei figli e guardare un cartone insensato con loro. Per assurdo per me esiste la pace nel mondo! Non so più cosa significa vedere un telegiornale, non so più cosa significa sedermi a cena in un ristorante di lusso o andare alle terme come facevo prima con mio marito, non so più nemmeno cosa significa farsi un bagno rilassante o una doccia che duri più di 5 minuti oppure leggere un libro in silenzio.
Cambiano i ritmi, i giorni e le notti, ma ho imparato ad essere flessibile, organizzata secondo i loro orari e le loro esigenze.
La dura verità è che un figlio ti cambia come persona, tendi ad isolarti, le preoccupazioni sono ben altre rispetto a prima e tutto quello che succede intorno a noi ha un’importanza diversa.
Le amicizie vere restano e superano molti ostacoli, le altre si perdono inevitabilmente. Non condividere le stesse esperienze e quotidianità spesso allontana le persone, le occasioni per vedersi sono sempre meno, e talvolta ti fanno sentire così incompresa!
Ma è pure vero che avere un bambino ti fa aprire di più e l’occasione per farsi nuove amicizie molto più solide non mancheranno.
Sono qui per dirvi che Sì cambia tutto!
Tutto è sacrificato, tutto diventa difficile, tutto sembra impossibile!
Ma tutto in cambio di un suo sorriso al risveglio, di una sua carezza prima di addormentarsi, di un suo bacio al rientro dall’asilo!
Tutto meravigliosamente diverso ma UNICO!
Credits: immagini Unsplash e Pinterest
2 Comments
Ciao Valeria,
condivido tutto quello che scrivi…a parte le terme.
Ci siamo riusciti, organizzando tutto mesi prima e, una volta arrivati lì, ci siamo ammalati grazie ad un virus passato dalle nostre care bambine!
Sai che ti dico? Pazienza, quei due giorni alle terme non ce li dimenticheremo mai in ogni caso 🙂
Silvia è così la nostra vita, fatta di un continuo rimandare a “quando saranno più grandi” ma onestamente la preferisco così e la desideravo così! Quando saranno grandi rimpiangeremo tutti questi momenti, per cui godiamoceli ora! E chi non capisce è perché probabilmente non ci conosce a fondo 😉